Abbiamo visto Isotta Fraschini muovere i primi passi a Monza, quando ancora erano degli “shakedown” ed oggi, a Le Mans, abbiamo ritrovato Claudio Berro con cui abbiamo scambiato quattro chiacchiere sull’andamento della Hypercar “rookie”, qui sul circuito della Sarthe.

Qui vi lasciamo il video con le impressioni di Marco Bonanomi, tester lo scorso anno per Isotta Fraschini, in occasione dello Shakedown di Monza.

“Isotta sta avendo un percorso in crescita, come sta procedendo questa Le Mans”

“Beh le prime gare sono state di sviluppo, il week end del Qatar è stato chiave per continuare con i miglioramenti. Lì abbiamo girato abbastanza però le prime tre gare erano in ottica di preparazione ad una Le Mans onesta.

Ad Imola la vettura è migliorata rispetto al Qatar, e a Spa è andata molto meglio ancora.

Abbiamo un BOP in linea con le altre Hypercar quindi la vettura viene ritenuta a livello con le altre concorrenti. Strutturalmente è una macchina molto buona.

Qui nella giornata di test abbiamo appunto fatto la top speed, ora gli ingegneri sono al lavoro per ottimizzare la downforce. Il target è finire la gara con un percorso netto senza noie tecniche ed errori, sarà una gara tirata.”

“Passiamo poi ad uno degli argomenti caldi di questa edizione della 24h du Mans: le termocoperte.”

“Michelin qua ha portato 3 mescole di gomme, non abbiamo le termocoperte però abbiamo la scelta di una mescola in più e questo può dare la chance di giocarsela meglio. Noi abbiamo una vettura che lavora molto bene sulle gomme e questo può aprire ottime finestre in termini strategici.

Sono convinto che l’assenza delle termocoperte abbia una logica, specialmente per le gare endurance. Queste avrebbero più senso nelle gare sprint, in F1 per esempio.

Siamo tutti nella stessa barca alla fine e poi anche per i costruttori di pneumatici è una bella sfida! Risparmiare ed essere bravi nei pit-stop sarà un ottimo fattore.”

“Capitolo partnership con Duqueine: qual è il ruolo e come procede questa collaborazione.”

“Questa è una partnership di carattere operational, la partnership tecnica resta nostra con la Michelotto. La gestione strategica/operational resta quindi a loro.

Diciamo che mi sono ispirato a Joest con Audi. Stanno lavorando bene e riusciamo a mantenere un buon equilibrio. Ora bisognerà pensare al prossimo anno.”

“Essere qua a Le Mans è un privilegio in un campionato al suo apice”

Ringraziamo Claudio Berro per la disponibilità e per la chiacchierata.

Di Claudio Boscolo

Appassionato di endurance da quando ho memoria, innamorato perso della Panoz Esperante e nostalgico della Jordan e della Jaguar in Formula 1. Cantastorie di piloti e di gare, all'occorrenza team principal dell'ItalianWheels Racing Team.

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