Vero, Le Mans si è conclusa ma la lunga lista delle nostre interviste no! Quindi eccoci a riportarvi la nostra chiacchierata con Phil Hanson.
In occasione del “meet the team” di Jota, il venerdì della gara abbiamo avuto occasione di scambiare quattro chiacchiere anche con lui facendo un punto della sua carriera.
“Allora Phil, prima di tutto come stai?”
“Bene bene, grazie ragazzi, voi?”
“Tutto bene grazie! Allora andiamo al sodo, nonostante la giovanissima età sei un veterano del motorsport, come vedi il tuo progresso da pilota in questi ultimi anni?”
“Bene! devo dire bene! Certo è la mia prima stagione nella “top class” e devo dire che sta andando molto bene, sicuramente non abbiamo raccolto tutti i buoni risultati che speravamo di ottenere. Sono molto soddisfatto delle mie performance individuali. Ogni volta che salgo in auto mi sento veloce e sicuro di me stesso. Faccio il meglio che posso con quello che posso controllare.
“È stato difficile per te adattarti dalla LMP2 alla classe regina?”
“Direi di no, avendo corso in questo campionato per qualche anno ormai direi che l’unico grosso cambiamento è stato nella vettura. Devo dire che la 963 è relativamente simile per alcuni aspetti alla LMP2. Ovviamente il carico aerodinamico ed il peso sono i due fattori che saltano più all’occhio. Mi sono adattato abbastanza in fretta, le cose più difficili sono state la comprensione del set up e come indirizzare il tutto verso la direzione giusta.”
“Ti diverti a guidare questa 963?”
“Si! Nonostante non sia semplicissima da maneggiare, cosa che potete notare anche vedendo alcuni on-board, tuttavia è molto divertente, a modo suo. Devi riuscire a massimizzare il potenziale dell’auto. E qua ci sono ben 6 Porsche quindi ci da un’ottima base come riferimento sapendo che anche le altre auto lavorano con lo stesso materiale che abbiamo noi.”
“Ora andiamo alla fatidica domanda che facciamo a tutti i piloti qui a Le Mans: cosa NON ti piace della 24h du Mans?”
“Non mi piace la quantità di tempo che impiego a guidare fino al circuito, questa è davvero la cosa peggiore. Invece gli altri cosa dicono?”
“Hartley concorda con te, mentre quasi tutti gli altri piloti si “lamentano” della lunghezza dell’evento”
Ringraziamo tantissimo Jota Sport e Phil Hanson per la disponibilità e l’occasione dataci.