Nella tarda serata italiana, ieri, Scott McLaughlin si è preso di forza la pole position per la Indy 500.
Il pilota del team Penske ha messo a punto quattro giri di fuoco nella propria sessione durante la “Fast Six” (la battaglia per la pole position) con una media oraria impressionante di 234.220 miglia orarie! Praticamente una media sul giro di quasi 377 Km/h!
Conquista così la pole position più veloce di sempre, sbriciolando il precedente record di Alex Palau.
Penske sugli scudi non solo con McLaughlin ma anche con Power e Newgarden che monopolizzano la prima fila.
Molto bene anche la vera sorpresa di questa qualifica ossia Kyle Larsson. Il campione Nascar in veste di pilota Indycar si comporta benissimo strappando non solo la qualifica ma anche la quinta posizione sulla griglia dimostrando una facilità nell’adattarsi alla vettura singolare.
Molto bene anche Alexander Rossi (vincitore della Indy 500 nel 2016) che partirà dalla seconda fila (quarta piazza) e, a chiudere la stessa, ci sarà il controverso Santino Ferrucci per la squadra di A.J. Foyt.
Thriller fino all’ultimo per la parte relativa alla “Last Chance” ossia l’ultima sessione di qualifica per chi si giocava l’entrata in griglia di questo maestoso evento.
A darsi battaglia Katherine Legge, Nolan Siegel (rookie proveniente dalla Indy NXT, serie propedeutica) e l’esperto Graham Rahal.
Sessione di qualifica non priva di colpi di scena con prima Marcus Ericsson che rischia di essere tagliato a causa di un suo errore.
Infatti il vincitore dell’Indy 500 del 2022 ha sbagliato a contare i giri vanificando così il suo primo tentativo di quattro giri, costringendo il team ad un super lavoro per raffreddare la vettura e dare l’attacco negli ultimi istanti della qualifica.
In questo modo è stata lotta a due tra Siegel ed Ericsson.
Proprio quest’ultimo è riuscito a guadagnare l’ingresso grazie ad una seconda run pulitissima.
Il sogno di Siegel invece si infrange sulle barriere dopo aver provato a dare tutto nell’ultimo tentativo.
Il diciannovenne californiano esce illeso dopo un forte impatto con le barriere.
Accedono senza eccessivi patemi d’animo Katherine Legge e Rahal.
Qualifiche davvero emozionanti che hanno ci hanno tenuti incollati fino alla fine!
Appuntamento quindi a settimana prossima con la 500 miglia di Indianapolis, uno dei tre gioielli della Corona!