ROSSI PROMUOVE LA “NUOVA” MONZA

Siamo alla conferenza stampa del venerdì qua a Monza per il GTWC.

In questa conferenza sono stati presenti tutti i migliori piloti italiani che partecipano al GTWC stesso e che hanno risposto alle domande di Ivan Nesta.

Vediamo alcuni dei passaggi e delle dichiarazioni raccolte per voi.

Mattia Drudi (Comtoyou Racing): “Siamo in una posizione felice ma non facile in questo week end, siamo quelli che hanno più da perdere in questo week-end. Monza è sempre stata una gara molto tirata, tutte le auto in lotta per il campionato già dai test di ieri molto vicine e competitive. Abbiamo un vantaggio di 15 punti che non è male ma dobbiamo pensare a Jeddah dove ci sono in palio 33 punti. Bisogna cercare di star davanti o comunque cercare di non perdere eccessivi punti rispetto alla concorrenza“.

Valentino Rossi (Team WRT): ” Bellissimo essere a Monza, ci ho corso tante volte qua in macchina ed anche in moto negli anni ’90. La pista è bella, l’asfalto nuovo è venuto bene e c’è tanto grip, ci sono meno buche ed anche i cordoli sono più bassi, più moderni. Lo scorso anno è stato un grande peccato perchè eravamo molto veloci, purtroppo ho fatto un piccolo errore ed ho rotto il diffusore posteriore che ha tagliato la gomma costringendoci al ritiro. Vediamo quest’anno, ieri abbiamo fatto delle ottime prove e speriamo di essere abbastanza competitivi.”

Valentino Rossi poi parla della sua M4.

” La M4 è ottima per Monza. La pista ha pochi punti stretti e sulla carta dovremmo essere competitivi. Siamo comunque in una pista molto difficile con delle staccate molto importanti dove si arriva sopra i 270 km/h.

Bisogna sempre essere molto precisi perchè un solo metro di differenza nella staccata può farti perdere due decimi se freni troppo presto o finire lungo se freni un metro dopo. Sarà difficile anche per la concentrazione, cercherò di stare vicino ai miei compagni e di andare forte come loro.”

“Vedere Monza piena di tifosi è sempre bello, anche nel paddock è piena. A volte è un po’ difficile da gestire ma il supporto è stupendo. Monza è una pista storica ed è bello vedere la tribuna piena.”

Alessio Rovera (AF Corse):” Ci aspettiamo molto, è la gara di casa per noi e la macchina è cresciuta veramente tanto quest’anno. Sicuramente sarà un week-end dove saremo molto vicini coi tempi. Tanto spettacolo e sarà fondamentale fare bene la qualifica senza errori in Q1-Q2-Q3.

Andrea Bertolini (AF Corse):“Monza in Ferrari per un pilota italiano è qualcosa di unico, ho avuto la fortuna di poterlo fare tante volte ed è sempre unico. Quest’anno come diceva prima Alessio abbiamo fatto un grandissimo lavoro di sviluppo, stiamo migliorando e ci stiamo avvicinando.”

Mirko Bortolotti (Iron Lynx):”Sempre speciale essere qua a Monza e vogliamo fare bene. Per quanto ci riguarda è stata una stagione strana, siamo partiti bene con il podio al Paul Ricard poi le cose non sono andate per il verso giusto abbiamo avuto dei problemi che cerchiamo tutt’ora di risolvere. Il nostro focus è sistemare quello che dobbiamo sistemare e soprattutto noi stessi, senza rinunciare a lottare per il vertice.”

Marco Mapelli (GRT – Grasser Racing Team):“Il team sta lavorando forte da inizio anno, stiamo andando bene, purtroppo siamo riusciti a concretizzare solo al Nürburgring però siamo ancora lì in lotta.

La cosa importante è non fare errori, la pista è molto difficile ma in controtendenza vi dirò che non mi fa impazzire. Il nuovo layout ha un po’ appiattito tutto quindi è più difficile fare la differenza rispetto a prima. Peccato.”

David Fumanelli (Kessel Racing):”Per me questa è la mia gara di casa, sono qui di Lesmo quindi è davvero speciale. Sono contento di essere qui e di rientrare in campionato, purtroppo abbiamo avuto uno stop al Nürburgring e siamo scivolati un po’indietro.

Cercheremo di fare bene anche per il team che comunque è di Lugano quindi la sente un po’ anche come gara di casa”.

Da quanto è stato detto si prospetta una Monza straripante di tifosi, vedremo se l’effetto Rossi sarà un valore aggiunto per il pubblico.

_{Foto copertina e articolo: Giulia Ferola}