Il Rally del Giappone, ultima tappa del WRC, regala sempre grandi colpi di scena: Thierry Neuville è campione del mondo con Hyundai.
GIOVEDÍ E VENERDÍ
Fourmaux per la prima volta è in testa alla fine di una giornata, anche se è stata disputata una sola PS.
Seconda giornata che parte subito con Ogier che fora in PS2 e perde oltre due minuti, stessa sfortunata sorte per il favorito Katsuta con la sua Toyota.
In casa Hyundai regna il caos, Neuville ha un problema elettrico irreparabile che lo costringe a procedere ai 100 km/h, ne approfitta l’unica Toyota superstite (con Evans) ad inserirsi nella lotta con Tanak e Mikkelsen.
Questo fino allo schianto di Mikkelsen nella PS5 che oltre ad aver interrotto la tappa, mette in discussione anche il campionato costruttori.
Tanak dimostra un ottimo passo ed evita di prendere troppi rischi, con il suo diretto avversario sono 7 i minuti di vantaggio.
La classifica alla fine della seconda giornata è la seguente: Tanak in testa con 20 secondi su Evans, terzo un solido Fourmaux a quasi due minuti. Seguono Katsuta vicino al podio, Ogier e Munster.
SABATO
Hyundai chiude la giornata al Rally del Giappone in una posizione favorevole: Tanak mantiene il comando con un margine solido, mentre Neuville risale al settimo posto e resta in zona punti.
Tanak consolida il suo vantaggio, e Ogier conquista il terzo posto ai danni di Fourmaux. Neuville prosegue la sua rimonta fino al settimo posto, superando Gryazin, leader tra le Rally2.
Al termine della penultima giornata del mondiale rally, Tanak guida con 38” su Evans. Se Neuville riuscisse a conquistare due punti nella tappa di domani, diventerebbe campione del mondo, e Hyundai vincerebbe il titolo costruttori.
DOMENICA
PS17 che si apre con l’uscita di strada dopo appena 19km di Tanak, che consegna di fatto il campionato in mano al compagno di squadra Neuville, ed il costruttori a casa Toyota.
Vince Evans con oltre un minuto di vantaggio su Ogier, terzo uno straordinario Fourmaux che rovina la festa a Katsuta e alla tripletta Toyota.
In conclusione possiamo dire che è stato davvero un bel campionato, mai scontato e segnato da tanti errori anche da parte dei “big”. Vittoria che è andata al più costante, dopo tanti anni di occasioni mancate, complimenti a Neuville ed il suo co-pilota.
La classifica finale vede Neuville con 242 punti, Evans sorpassa con 210 punti Tanak che si ferma a 200 punti. Quarto Ogier con 191 e Fourmaux segue a 162.
Nel costruttori Toyota vince con soli tre punti di vantaggio, rispettivamente 561 a 558.
Appuntamento al Rally di Monte Carlo 2025, qui puoi trovare le novità regolamentari ed il nuovo calendario gare.