A cura di Claudio Boscolo.
Per anni abbiamo vissuto un grande problema: la mancanza di prospetti veri e propri nel mondo delle ruote scoperte.
In questi ultimi anni, però abbiamo assistito alla nascita e alla crescita di due veri e propri fenomeni che, di conseguenza, stanno aiutando a rilanciare il movimento italiano.
Sì, stiamo parlando di Gabriele Minì e Andrea Kimi Antonelli.
Entrambi velocissimi e talentuosissimi, con il primo ad essere stato il più giovane a vincere il campionato italiano Formula 4 ed il secondo che da subito ha attirato le attenzioni di Toto Wolff, tanto da metterlo sotto contratto.
Il filo rosso che li unisce è quello di Prema con cui entrambi hanno corso o stanno correndo, struttura capace di valorizzare al meglio i talenti che le passano tra le mani.
Con Prema Minì conquista il titolo italiano a soli quindici anni e con tre gare d’anticipo e affronta poco più di una manciata di gare nella Formula 4 ADAC conquistando comunque un ottimo decimo posto finale.
Antonelli dal canto suo si laurea campione della F4 italiana e tedesca lo scorso anno.
Per entrambi i piloti questa stagione sarà estremamente delicata con Minì ed Antonelli che dovranno entrambi affrontare il difficile passaggio di categoria.
Se Minì, da una parte, dovrà affrontare la Formula 3 mondiale (con Hitech GP), Antonelli dovrà affrontare il passaggio di vettura e di campionato (sempre con Prema).
Infatti Antonelli parteciperà alla Formula Regional.
In tutto ciò noi seguiremo con particolare attenzione questo dinamico duo di ragazzi terribili durante tutta la stagione.
Forza ragazzi, flat out!