Lo spazio, la distanza che divide due punti nella realtà, visibile e invisibile.
Il tempo, la grandezza fisica fondamentale responsabile della successione degli eventi, misurabile in secondi e nei multipli e sottomultipli di essi.
La velocità, il prodotto della divisione dello spazio per il tempo, quella cosa che ossessiona alcuni fin dalla nascita, fin dai primi passi e se la velocità non fosse solo lo spostamento nello spazio di un corpo ma un obiettivo?
In alcune persone l’ossessione della velocità scorre nelle vene, facendole radunare ogni anno in uno dei luoghi più inospitali del nostro pianeta.
Le pianure di sale di Bonneville.
Benvenuti in paradiso, benvenuti alla Bonneville Speedweek.
Fin dal ’49, appassionati di tutto il mondo si riuniscono ogni Agosto per la competizione organizzata dalla South California Timing Association.
I primi a consacrare questa distesa di sale come tempio del motorsport furono AB Jenkins e Sir Malcom Campbell.
Pionieri del record assoluto di velocità, cercavano sempre le condizioni e i luoghi più favorevoli: dalle autostrade tedesche alla spiaggia di Daytona. I loro mostri? Migliaia di cavalli su alluminio e coraggio.
Le quasi infinite classi di competizione ci permettono di vedere un parco mezzi assolutamente incredibile: si passa dalle biciclette e 50cc a hot rod e auto a razzo, passando per pickup e muscle cars.
Fino al 11 agosto (se il meteo sarà clemente), i piloti si sfideranno sulla crosta di sale preistorico cercando di qualificarsi per le Finals di settembre.
Purtroppo la natura dell’evento rende quasi impossibile una diretta video, è tuttavia possibile seguire l’evento tramite il sito della SCTA con live timing e aggiornamenti in tempo reale.
Viverla di persona sarebbe fantastico che sia una possibile trasferta per Iw? Si direi proprio di si…
Il paddock aperto permette ai fan di vedere da vicino i prototipi in ogni momento, dall’accensione alla tradizionale partenza a spinta nel momento del lancio per una run.
La Speedweek dovrebbe essere una meta imperdibile per ogni appassionato di motorsport.
Un luogo in cui la passione si tasta con mano, dove uomini e donne sfidano la fisica e loro stessi.
Che dire…. Godspeed!