1064 CV PER LA NUOVA CORVETTE ZR1, LA PIU' PERFORMANTE DI SEMPRE

La “Queen of the Hill” è tornata ed ora è più potente ed affilata che mai. Ecco la nuova Corvette C8 ZR1!

L’ottava generazione della coupé di Chevrolet è stata presentata in una nuova veste, senza discostarsi troppo dal passato ma prendendo una strada più “europea”.

I cavalli americani della nuova Corvette non sono mai stati tanto scalpitanti.

Spinta dal suo nuovo motore LT7 – un biturbo V8 da 5.5L – la ZR1 è capace di erogare ben 1064 cavalli, il doppio della precedente C8 Z06. Una potenza che può spingere la ZR1 a 345 km/h senza problemi, coprendo lo 0-100 Km/h in appena 2.6 secondi (e per gli appassionati americani, la ZR1 riesce a coprire il quarto di miglio sotto i 10 secondi).

LT7 5.5L twin-turbo DOHC flat-plane crank della Corvette ZR1 

L’ LT7 produce più potenza di due motori LS7, il leggendario V-8 7.0L della Corvette Z06 di sesta generazione. Di conseguenza la C8 ZR1 è il 22% più veloce della C7 Corvette ZR1 e il 53% più veloce della C6.

Ma in General Motor hanno anche affinato l’aerodinamica, su questa nuova Corvette ZR1, per garantire un miglior handling della macchina sulle piste di tutto il mondo. Ed è cosi che tra le varie appendici, la nuova ala posteriore riesce a garantire 550 kg di deportanza.

1064 CV PER LA NUOVA CORVETTE ZR1, LA PIU' PERFORMANTE DI SEMPRE

Ruote più grandi e freni con dischi carboceramici mettono questa nuova Corvette sul piano prestazionale delle migliori supercar europee.

Disponibile sia coupé che aperta, per portarsi a casa la nuova ZR1 saranno necessari tra i 180 ed i 210.000 Euro (tasse escluse).

Competition Yellow e Hysteria Purple, le due colorazioni con cui viene presentata

La Corvette ZR1 entrerà in produzione nel 2025 e sarà costruita presso lo stabilimento di assemblaggio di Bowling Green della General Motors nel Kentucky. 

Foto: chevrolet.com

Di Umberto Moioli

Appassionato di roba veloce (purché non a propulsione elettrica), motorsport e street racing anni '90. Ho aperto ItalianWheels.net tanti anni fa per parlare di gare, auto e moto sportive e raccontare la poetica della guida.

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