A cura di Matteo Arrigosi.
Si avete letto bene. Toyota ha deciso che la Yaris GR4 non è abbastanza. Da qualche tempo la casa nipponica sta testando una nuova versione della compatta che ci ha fatto ritrovare il sorriso. Partiamo dalle cose che condividerà con la GR4: il motore rimane il 1.6 turbo tre cilindri che tanto ha fatto discutere, ma avrà un aumento di potenza, non è ancora chiara quanti cavalli avrà la GRMN, ma si vocifera che passerà la soglia di 270 cv; anche il cambio subirà un paio di modifiche, con una rapportatura più corta e una frizione ancora più robusta.
Anche il peso subirà un taglio. La fibra di carbonio la farà da padrone, verranno tolti i sedili posteriori per perdere all’incirca 30 chilogrammi, fermando l’ago della bilancia a 1250 kg nella versione più spinta.
Inoltre, è stata rivista anche l’aerodinamica, dove verranno aggiunte varie appendici, compresa una grande, e giusta, ala al posteriore.
La nuova Yaris sarà proposta in tre varianti, una base e due molto pepate. Una versione da “pista” e una variante “Rally”, che verrà dotata di cerchi da 15″ e assetto dedicato per chi volesse “sporcarsi le mani” in una speciale da WRC.
La GRMN sarà più larga di 10 mm rispetto alla GR4 e nella versione da pista sarà anche più bassa di 10 mm.
Verrà presentata al salone di Tokyo a metà Gennaio e messa in produzione per la metà di Luglio. Preparate i fogli di prenotazione, perché Toyota produrrà solo 500 Yaris GRMN!
Toyota si conferma un costruttore che, nonostante un periodo lontano dalle vetture sportive, ha ancora voglia di produrre qualcosa di bello, veloce e di sicuro non amico degli orsi polari. Che stia tornando quella voglia di piacere di guidare?