A cura di Claudio Boscolo e Federico Croce.
Nelle scorse settimane, assieme alla recensione del casco integrale della IXS abbiamo avuto modo di partecipare e di testare una Kawasaki 400 del team Atomico Racing, di Andrea Tomio all’Autodromo di Modena.
Nel corso di un turno abbastanza movimentato il nostro test rider Federico è riuscito a mettere assieme pochi giri ma consistenti dove l’obiettivo non era cercare il tempo ma carpire il maggior numero di sensazioni possibili dalla moto e dalla sua prima esperienza in pista con una 400.
Non stiamo parlando di una moto “entry level”, ma comunque di un mezzo capace di regalare ottime sensazioni e un buon grado di fiducia al rider già dai primissimi passaggi.
Forse la più grande difficoltà sta, per chi non è abituato a scendere in pista, nel prendere confidenza immediata con il cambio invertito che richiede qualche passaggio per mettersi nell’ordine giusto di idee.
Le altre modifiche rispetto alla versione “stradale” risiedono nelle pedane arretrate e nei semi manubri ribassati e più aperti, in grado di consentire una posizione più adatta alla guida da pista.
Resta comunque una moto estremamente manovrabile, malleabile e con un’erogazione del gas decisa ma non tale da creare problemi.
Quello che alla fine ci ha regalato questa Kawasaki sono stati giri di intenso godimento e divertimento, adatta anche a chi si approccia per le prime volte in pista pur, come detto prima, non essendo proprio un “entry level”.
Ricordiamo che anche per voi è possibile prenotare il vostro turno su una Kawasaki 400, una Tianda 300 e una Moto2 al sito www.proveliberemoto.it.
Ringraziamo ancora una volta i nostri amici di proveliberemoto.it e del Motoestate.
Fotografie a cura di Luca Negri.