A cura di Matteo Arrigosi.
Dopo la T.50 ecco la T.33. Più elegante, più retrò, sempre con un dodici cilindri a spingerla. Alta appena 1.14 metri, con un passo di 2,74 metri. Leggerissima, grazie ai suoi 1090 kg. Lo stile è molto retrò, con forme che richiamano le sport prototipo degli anni sessanta. Ma non per questo non sono presenti dettagli moderni. Caratteristica della T.33, la presa d’aria per il motore sul tetto che, a differenza della sua sorella maggiore, è collegata direttamente al motore.
A differenza della T.50, la T.33 sarà solo a due posti. Retrò nello stile anche dentro, con un volante privo di comandi e un quadro con le informazioni necessarie.
Il punto forte di questa vettura è sicuramente il propulsore sviluppato insieme a Cosworth. Ora il V12 aspirato da 3.9 litri produce 615 cavalli a 10,500 giri. Nonostante abbia meno potenza della T.50, assicurano che il divertimento sia il medesimo, grazie a dei miglioramenti fatti che lo hanno reso più pronto e veloce nella sua risposta. Il tutto con la zona rossa portata a 11000 giri!
Incredibile che ci sia voglia ancora di stupire con un motore capace di queste prestazioni. Ma le sorprese non finisco qui. Infatti la T.33, può essere equipaggiata con due tipi di trasmissioni: una manuale a sei rapporti, oppure un elettro attuato con lo stesso numero di rapporti.
Volete assicurarvi una delle 100 T.33 che Murray produrrà? Bene, fate sedere il vostro consulente bancario, prima di comunicargli la cifra da scrivere sull’assegno. Il prezzo partirà da 1.644.700 Euro, tasse, ovviamente, escluse.