La tappa 6, ovvero la prima parte della “endurance” da 48 ore doveva riservarci sorprese e cosi è stato.
Nelle moto il leader Ross Branch ha perso quasi 31 minuti nella prima parte della tappa. Al momento non abbiamo ancora una classifica generale, ma facendo due conti il pilota della Hero ha momentaneamente perso la prima posizione.
Ne beneficiano cosi Cornejo Florimo, che con il suo sesto posto provvisorio recupera 15 minuti a Branch.
Tanto tempo viene cosi recuperato da Barreda Bort, compagno di squadra di Branch, attualmente leader di tappa.
Sempre in leggera difficoltà le Ktm con Benavides solo settimo e Price quindicesimo.
Passando alle 4 ruote, al momento è una doppietta Audi, con Sainz davanti a Ekstroem. Terzo Loeb con Al-Attiyah solo quinto.
Attenzione peró alla posizione dei protagonisti nei bivacchi. Infatti Al-Attiyah e Ekstroem sono arrivati al bivacco successivo rispetto a Sainz e Loeb. Avranno cosi meno strada da fare rispetto agli avversari domani.
Brutta notizia per il leader di gara Yazeed Al Rajhi. Il pilota Toyota ha avuto un brutto incidente all’inizio della tappa e ha dovuto alzare bandiera bianca.
Rimanendo cosi le cose, sempre facendo due conti, troviamo Sainz in testa alla classifica generale.
Per la categoria camion al momento troviamo davanti Al-Rammah su un Volvo, che è l’unico ad essere riuscito ad arrivare al Bivacco D.
Macik al momento guadagna la prima posizione nella generale, avendo anche il vantaggio di essersi fermato un bivacco dopo il rivale Van Kasteren.
Sarà interessante vedere domani, alla riprese delle ostilità, come se la caveranno i piloti. Ricordiamo che questa notte non potranno avere assistenza da parte dei propri team, ripareranno le auto con quanto hanno a bordo.
Quello che è certo è che l’arrivo di domani a Shubaytah determinerà l’andamento che prenderà la Dakar 2024.