A cura di Claudio Boscolo.
Vi ricordate il grande disastro di Spa lo scorso agosto? Bene, la cara F1 aveva un conto aperto coi propri tifosi che si sono sobbarcati condizioni meteo insensate, ingorghi causa alluvione, attese snervanti e uno spettacolo indegno.
Questo conto andava saldato ed… è stato saldato in maniera ben più vergognosa dello spettacolo offerto.
Ebbene sì, cari amici, F1 ha ben pensato che i disagi provocati si potessero lavar via con un semplice abbonamento alla propria app e al proprio sito.
Non un abbonamento standard, si badi bene, nemmeno un abbonamento “deluxe” che permettesse ai propri sfortunati tifosi di vivere un’esperienza sostitutiva o comunque appagante. I tifosi hanno ricevuto l’abbonamento solo per il live timing, senza nemmeno le immagini di gara.
Nessun rimborso effettivo per il biglietto.
Sipario.
Una farsa a cui si aggiunge una tremenda beffa.
Vorrei scrivere qualcosa di ancor più caustico verso questa decisione ma mi rendo conto che la situazione è già grottesca di suo ed è inutile aggiungere sale nella piaga. Resto onestamente basito da come, una F1 in crisi di credibilità dopo Abu Dhabi e la telenovela Hamilton, Wolff e Masi riesca a peggiorar ancor di più la propria immagine pubblica e ad umiliarsi sempre di più.
La speranza è che con questo in 2022 ci sia un cambio di direzione anche in queste piccole ma grandi cose, come il rispetto per i propri tifosi che troppo spesso viene dato per scontato.