Dopo un riassunto generale della 104à edizione della Pikes Peak che puoi trovare qui, merita un focus l’impresa dei ragazzi di Wolf-Aurobay con Christian Merli.
Il Brand Wolf Racing nasce nel 1976 con il canadese Walter Wolf, parallelamente al campionato Formula1 dove partecipò per quattro anni. Lo sviluppo proseguì anche nell’ambito ruote coperte, con diversi prototipi.
Arrivano i primi successi che portano l’azienda ad investire in vari campionati ed ottenere le omologazioni FIA, fino ad affermarsi nel mercato di tutto il mondo.
La collaborazione con Aurobay è stata una vera e propria rivelazione per affrontare l’assalto al monte. Nonostante l’azienda sia giovane può contare sull’esperienza di Volvo, Geely ed il progetto “Horse Powertrain” con Renault, leader mondiale nel settore di motori a combustione interna e trasmissioni.
In un periodo storico alquanto complesso nel mercato automotive, sviluppare e investire nei carburanti rinnovabili rimane uno dei pochi salvagenti. I prodotti offerti sono destinati principalmente ad auto passeggeri, ma come vedremo Aurobay strizza l’occhio anche a privati e team racing.
Il motore montato sulla Wolf Aurobay GB08 2.0 Hp è di derivazione stradale, un 2.0 4 cilindri completamente STOCK, questo abbatte notevolmente i costi di gestione e sviluppo.
L’HP, che eroga circa 300 cavalli, è una delle motorizzazioni montati su SUV mild-hybrid.
Dopo il lavoro di calibrazione studiato appositamente per la Pikes Peak, la potenza si attesta sui 380 cavalli. I motori termici soffrono maggiormente l’elevata altitudine rispetto a quelli elettrici, anche se l’attrito all’avanzamento del veicolo è minore.
Il carburante usato ha una composizione rinnovabile pari al 70%, e il tutto senza adattare l’hardware del motore. E’ una caratteristica da non sottovalutare vista la (giusta) attenzione a corse sempre più green e sostenibili.
La differenza di budget con i colossi di Ford è davvero notevole, eppure i risultati ottenuti sono davvero sorprendenti:
–Primo posto Unlimited;
–Rookie of the Year;
–Motore a combustion più veloce.
Potete godere dell’onboard pure sound della gara completa cliccando qui.
Aurobay dichiara: ” Siamo felici di aver creato una piattaforma di successo in così poco tempo, la nostra curva di apprendimento è aumentata velocemente, vista la novità del progetto. La speranza di veder il lavoro di mesi e l’ansia della gara della domenica è inspiegabile, rimane una delle gare di salita più incredibili.”
Un ottimo prototipo, un ottimo motore, manca solo un ottimo pilota: Christian Merli.
Per chi non conoscesse Christian è un pilota trentino nato nel ’72 con un grande palmares di vittorie e detentore di diversi record.
Conlcude la scalata con il tempo di 9:09.454, piazzandosi secondo in classifica generale alle spalle di Dumas con la Ford F-150 Lightning Super Truck (EV da 1400cv).
Insomma una prestazione maiuscola per questo progetto, speriamo di vederli nuovamente il prossimo anno alle prese con la Pikes Peak, questa volta però, sul gradino più alto del podio.