È Charles Leclerc a vincere il primo gran premio di questo 2022, riportando la Ferrari alla vittoria. Gara meritatissima dopo 55 giri di pura adrenalina e battaglie contro il Campione del Mondo Max Verstappen che purtroppo si ritira a due giri dalla fine a causa di problemi tecnici alla sua Red Bull.
Ma è doppia, però, la felicità Italiana, perché grazie a Sergio Perez la Ferrari fa doppietta con Sainz, aprendo questa nuova era della Formula 1 nel migliore dei modi possibili. Non ci sono stati intoppi, infatti, nella gara di entrambe le rosse di Maranello: perfetta strategia per quanto riguarda gli stop e impeccabile performance di queste nuove vetture. Il passo di gara del “Predestinato” non tentenna mai ed il corpo a corpo con il campione del mondo della Red Bull, scattato dopo solo un giro dall’inizio del gran premio e che ci ha regalato un duello veramente epico, è esattamente quanto volevamo vedere. Si preannuncia così una stagione che saprà regalare grandi battaglie tra questi due giovani talenti che sembrano voler riportare la Formula 1 ad un epoca passata. Bravi.
Chiude sul gradino più basso del podio, invece, l’inglese della Mercedes, Lewis Hamilton, che sbaglia strategia al primo pit stop ma che riesce, nonostante un passo-gara che non si trova, a limitare i danni e tornado comunque a podio. La Mercedes però non riesce mai ad entrare veramente in gara ed è evidente che questo nuovo campionato parte tutto in salita per le Frecce d’Argento, che salvano la baracca grazie alla dipartita delle macchine austriache ma che dovranno trovare una soluzione rapida già per le prossime gare se vorranno riuscire a competere con le Ferrari di quest’anno.
Quarto posto per Russell che porta così a casa punti importanti nella sua prima stagione come pilota ufficiale Mercedes. Psicodramma ed harakiri totale invece per la Red Bull che lascia il Bahrain con 0 punti: dopo una gara ricca di battaglie ed un ottimo passo, entrambe le RB18 si sono infatti fermate a pochissimi giri dalla fine. Appena tre giri al termine per Verstappen, che ha consentito così alla Ferrari di siglare la doppietta, e solo uno per Sergio Perez.