A cura di Giuseppe Di Florio.
Presentata ufficialmente la 44esima edizione della Dakar, il rally raid più difficile e famoso del mondo che inizierà da Ha’il il primo gennaio con il prologo e finirà a Jeddah il quattordici. Per il terzo anno consecutivo saranno protagoniste le dune dell’Arabia Saudita con circa 4000 km totali da coprire.
Molte le novità a partire dal nuovo roadbook che verrà introdotto solo su alcune categorie: auto, buggy e camion. Per la prima volta il roadbook sarà elettronico e gli equipaggi potranno scaricare il percorso solo 10 minuti prima della tappa. Non è possibile modificare il file, ma solo scorrere le note e le eventuali variazioni del percorso saranno comunicate ai team.
I team sono alla ricerca di nuove tecnologie e soluzioni per la riduzione della CO2, quale test migliore della Dakar? Audi Sport debutterà con la nuova Audi RS Q E-tron dotata di 3 motori elettrici e motore endotermico indispensabile per coprire le lunghe distanze in luoghi dove è difficile poter ricaricare le batterie. La potenza totale erogata è di 680 cavalli con un peso di circa due tonnellate. È stato fatto un gran lavoro di sviluppo che porta l’equipaggio ad essere subito uno dei team più competitivi. Ci saranno anche dei buggy alimentati da nuovi carburanti rinnovabili sintetici.
Saranno presenti alcuni volti noti di altre categorie sportive, tra cui l’uscente campione WRC Sébastien Loeb, l’ex campione World RX Mattias Ekström, e per le moto il pilota Danilo Petrucci con KTM. Iscritte anche 5 piloti donne che prenderanno il via nella categoria moto.
Per il secondo anno saranno presenti le vetture classiche, auto che hanno partecipato già alla Dakar nelle edizioni antecedenti al 2000. Come non ricordare la famosa Porsche 911.