La corsa al titolo è finita nella luccicante Las Vegas: Max Verstappen è Campione del Mondo di F1 per la 4a volta. Quattro titoli consecutivi per il fenomeno olandese della Red Bull, che consacra il proprio nome della leggenda.

Primo match-point del Mondiale per Verstappen, che non si è fatto sfuggire l’occasione ed ha colto la palla al balzo. Gara di intelligenza, in cui Max ha guidato come un chirurgo, calcolando tutto e tenendo saldissimi i nervi. Plauso anche al box della Red Bull, il cui team ha rimodellato manualmente l’ala posteriore, arrivata a Las Vegas aerodinamicamente troppo carica.

Servivano 3 punti di vantaggio su Norris per far sì che Verstappen diventasse di nuovo Campione del Mondo e così è stato. Pur partendo durante le libere del venerdì in una situazione di grande svantaggio tecnico.

A proposito della RB20, la Red Bull quest’anno non è stata certamente la forza dominante del Campionato. Specialmente al ritorno dalla pausa estiva, contro una McLaren aggiornata ed estremamente competitiva, Max ha contenuto i danni, guidando sopra i problemi e firmando prestazioni eccezionali, come la vittoria in Brasile.

Una maturità di guida e psicologica che ha permesso al 27enne di raggiungere quel traguardo già conseguito da Sebastian Vettel. Nome già entrato nella leggenda, Verstappen quest’anno ha saputo zittire tutti coloro che hanno sempre sostenuto che i suoi successi fossero da tributare esclusivamente alla supremazia tecnica della vettura.

Ma quest’anno, con un pacchetto non così competitivo (specialmente se paragonato ai “risultati” di Perez) ed una dura rivalità in pista con Lando Norris, Verstappen è riuscito comunque a trionfare, diventando di nuovo Campione del Mondo di Formula 1. Un titolo che riesce (forse) a mettere una pietra sopra anche agli eventi del 2021.

Non c’è ombra di dubbio, però, che Verstappen sia uscito da questo durissimo Campionato come il pilota numero uno, il migliore, il più veloce ed agguerrito. Un pilota che trova il gusto nell’affrontare delle sfide del genere, trascinando con sé tutto il resto del team.

IL FUTURO DI VERSTAPPEN

Dopo questi quattro titoli consecutivi, ci domandiamo quanto in là questo ragazzo saprà arrivare? Riuscirà ad eguagliare il numero di Titoli di Schumacher ed Hamilton? O addirittura superarlo? Quanti altri nuovi record saprà centrare? Solo il tempo potrà darci delle risposte, ma non è da mettere in dubbio che Verstappen abbia aperto una nuova golden-age della Formula 1.

In questo futuro mi aspetto pure di vedere la sua rivalità con Norris raggiungere un picco di epicità al pari del dualismo tra Senna e Prost o Lauda ed Hunt. Certo è che il futuro sia radioso per la Formula 1 ed i suoi appassionati, e questo lo dobbiamo al suo Campione del Mondo, Max Verstappen.

Di Umberto Moioli

Appassionato di roba veloce (purché non a propulsione elettrica), motorsport e street racing anni '90. Ho aperto ItalianWheels.net tanti anni fa per parlare di gare, auto e moto sportive e raccontare la poetica della guida.

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