Max Verstappen parte in testa e conduce in sicurezza tutto il Gran Premio del Giappone e vince a Suzuka. Un altro successo per l’olandese che apre la doppietta Red Bull. Ora Verstappen è a quota 57 vittorie in carriera.
Checché se ne dica, l’olandese non sbaglia una virgola durante tutto il weekend e dimostra che la sua supremazia non teme rivali. Ottima prestazione anche per Checo Perez, saldamente in seconda posizione per tutta la durata della gara.
Chiude il podio Carlos Sainz, ancora una volta il migliore delle due Ferrari. Incredibile come Sainz stia comprovando il suo valore nonostante sia stato silurato da Maranello e che sia ancora senza un sedile per il prossimo anno.
Veloce, caparbio e mosso da una determinazione inscalfibile. In Ferrari si staranno mangiando le mani.
Mentre Verstappen vince a Suzuka, Charles Leclerc finisce 4°, perdendo il confronto nel corpo a corpo contro il proprio compagno di squadra. Il monegasca è stato in difficoltà sin dalle qualifiche, limitato dalle prestazione (a suo dicendo) di una macchina che non gli ha permesso di esprimersi fino in fondo.
Ad ogni modo, Leclerc porta a casa punti importanti, ma dovrà fare molto di più per rimanere “la prima guida” in vista del prossimo anno.
Ottima prestazione per Lando Norris, 5° al traguardo, mentre alle sue spalle Alonso si classifica 6°, ancora una volta mostra la propria supremazia nel box Aston Martin. Alonso porta a casa un grande risultato al volante di una macchina che, esattamente come con Stroll, ha accusato una notevole mancanza di velocità sul dritto rispetto alle altre vetture dell’alta classifica.
L’ex Campione del Mondo però sta dimostrando come con una vettura migliore potrebbe regolarmente battagliare per il podio.
Bella battaglia tra Russell e Piastri, con il pilota della Mercedes che batte il rivale della McLaren all’ultimo giro e dimostra una maggiore velocità rispetto al compagno di squadra Lewis Hamilton (9°).
Folla in estasi per il pilota giapponese Yuki Tsunoda (10°) che per la prima volta coglie dei punti nel Gran Premio di casa.
Yuki ha condotto un bellissimo week-end, sempre davanti al compagno di squadra Ricciardo e lascia il Giappone con ancora più conferme.
Parlando di Daniel Ricciardo, invece, l’australiano finisce fuori dalla gara durante le primissime curve del primo giro, a causa di un contatto involontario con Albon. Entrambi i piloti sono usciti dall’impatto completamente illesi ma i commissari hanno dovuto esporre la bandiera rossa per poter pulire e risistemare le barriere.