Jorge Martin vince in Portogallo, dopo una grandiosa cavalcata in solitaria. Una prestazione strepitosa per il pilota spagnolo della Pramac Racing, che si proietta così in prima posizione della classifica iridata con un totale di 60 punti. Nessuna sbavatura, una conduzione dell’intero week-end assolutamente impeccabile ed un chiaro segnale che lo spagnolo ha il Titolo iridato come chiaro obbiettivo.
Seconda Ducati sul podio é quella ufficiale di Enea Bastianini che scansa all’inizio dell’ultimo giro l’Aprilia di Maverick Vinales, quest’ultimo che cade subito dopo passando con le gomme sullo sporco fuori pista. Un epilogo totalmente inaspettato per il fantino di Noale, che perde così punti preziosi per la classifica generale.
Grandissimo risultato anche per il rookie Pedro Acosta che sulla KTM del GasGas trova il 3° gradino del podio, alla sola sua seconda gara nella Classe Regina. Acosta ha fatto una gara fenomenale, combattendo al pari con Bagnaia e Marquez e diventando anche il terzo più giovane pilota della storia nella Classe Regina a salire sul podio, battendo così il precedente record di Marc Marquez.
I social media quindi non si sono fatti attendere con commenti e nuovi nomignoli, nominandolo già “baby GOAT” (Greatest Of All Time, ndr). Acosta è sicuramente un talento formidabile, ma sarà il tempo a giudicare. Qui si sta rischiando di fare esattamente la stessa fine fatta con Romano Fenati al suo esordio in Moto3. Tempo al tempo; lasciamo che il ragazzo faccia il suo percorso e se son rose, fioriranno.
A due giri dal termine invece si é consumato il vero dramma di giornata, che ha visto il Campione del Mondo Bagnaia in bagarre con Marc Marquez. I due, appaiati, si sono toccati per poi finire insieme sulla ghiaia. Preziosi punti persi per entrambi i ducatisti che si sono poi accusati a vicenda. Fortunatamente la Direzione Gara ha decretato che l’episodio si trattasse di un normale contatto da gara e che quindi la faccenda si sarebbe conclusa così, senza colpevoli o vittime.
Certamente le attese per Marquez, dopo il risultato di ieri al termine della Sprint Race, che lo ha visto salire sul podio, non sono state mantenute. Ma l’8 volte Campione del Mondo c’è, la moto funziona ed i risultati non tarderanno ad arrivare (sfighe varie permettendo).
Tanta la delusione per il Campione del Mondo in carica, Pecco Bagnaia, che perde tanti punti preziosi nei confronti di Jorge Martin e prende pure paga dal cookie Acosta. Il mondiale è chiaramente appena incominciato e siamo solo al secondo appuntamento, lontanissimi dal proclamare Pecco fuori dai giochi. Certamente, però, il pilota ufficiale di Borgo Panigale dovrà rimboccarsi le maniche per recuperare.
La Top10 si completa con Binder (4°), Miller (5°), Bezzecchi (6°), Quartararo (7°), Espargaro (8°), Oliveira (9°) e Di Gianantonio (10°). Bisogna arrivare fino a Mir (12°) per vedere la prima delle Honda classificate. Una totale debacle per le moto della Casa Alata. A Tokyo avranno un bel da fare per mettere i tamponi ad una situazione che potrebbe definirsi eufemisticamente disastrosa.