La marcia di Ferrari e della 499P a caccia dell’iride, dopo la vittoria di Le Mans ed il podio di Monza, prosegue nella terra del Sol Levante dove Toyota, leader del campionato, gioca in casa.
La pista del Fuji è molto tecnica e molto insidiosa, soprattutto per le condizioni meteo estremamente cangianti.
Certo il passaggio del tifone Yun-Yeong ha condizionato pesantemente l’andamento delle libere 1 bagnando il nastro d’asfalto che solo verso fine prove ha iniziato ad asciugarsi.
A strappare il crono più rapido sulla 499P è stato Antonio Fuoco, specialista dei giri veloci, con un tempo di 1′ 35″ 649 mentre la gemella numero 51 si è assestata in seconda piazza con il tempo di 1’38″258 firmato da Antonio Giovinazzi.
A continuare lo splendido trend di prestazione positiva è Peugeot che sembra aver trovato una quadra, anche aiutata dal BOP.
Tutti questi tempi sono stati firmati su slick con pista umida, è bene sottolineare.
Chi nella prima sessione di Libere si è tenuta parzialmente sotto traccia è la padrona di casa Toyota che però ha spinto, più di tutte, sui giri percorsi.
Per la GR010 ben 47 e 45 giri percorsi per la 7 e la 8.
In miglioramento le prestazioni di Proton alle prese con la sua seconda gara con la nuovissima 963.
Ben diverso, invece, l’andamento delle libere 2 con Toyota a fare la voce grossa con Buemi che, con tracciato asciutto, stampa un sonoro 1’29″523.
In seconda piazza troviamo la gemella numero 7 con Kobayashi a sei decimi.
Terza a sorpresa la 963 in forza a Jota seguita dall’ottima 499P numero 51 che ha testato uno stint particolarmente lungo.
Da segnalare nelle FP2 la grande prestazione delle 488 GTE con la 54 di Flohr- Castellacci e Rigon a prendersi la testa.
Seconda invece la numero 21 di Mann, Koizumi e Cozzolino.
Male Corvette, penultima nelle libere 2, gravata però di BOP sfavorevole.
Indietro anche le Iron Dames che dovranno difendersi dalla Aston di ORT by TF Sport.