Il BOP della 6 ore di San Paolo è stato reso pubblico a pochi giorni dalla gara sul tracciato brasiliano.

Dopo la roboante vittoria alla 24h du Mans di Ferrari era scontato che la 499P avrebbe savuto tutti gli occhi addosso e così è stato.

La cosa che salta subito all’occhio di questo BOP della 6 ore di San Paolo è l’aumento di ben diciassette kilogrammi per la vettura di AF Corse.

Un aumento di peso quasi “sproporzionato” rispetto alle altre vetture.

Difatti la vettura ad aumentare i kg in maniera più evidente è Porsche con un “ingrasso” di nove kilogrammi.

Sette kg extra per Toyota, sei per Alpine, cinque per BMW, quattro per Peugeot e tre per Cadillac.

Resta invariato il peso di Lamborghini mentre Isotta Fraschini vede i risultati di una poderosa dieta con ben diciotto kilogrammi in meno.

Dopo essere stato introdotto a Le Mans ecco ritornare il Max Power sopra e sotto i 250 Km/h che, data la conformazione della pista, dovrebbe essere meno incisivo, specie sopra i 250 Km/h.

Andiamo ora a dare un occhio per quanto riguarda i KW di queste vetture sotto i 250 Km/h.

L’aumento più importante avviene in favore di Cadillac con ben 10 KW in più, seguita da Alpine con 9, Isotta con 5, BMW con 4, Peugeot con 2 e Porsche con un solo KW di aumento.

Lamborghini unica vettura a restare invariata con 519 KW complessivi.

“Adjustment” negativo per Ferrari (perde 5 KW) e Toyota (-2) portando le due vetture quasi sullo stesso piano.

Ora andiamo ad investigare i cambiamenti sopra la famosa soglia dei 250 Km/h.

Ferrari e Toyota, penalizzate sotto la soglia dei 250 Km/h qua vedono un “Power Gain” rispettivamente del 1.8% e del 2.8%.

Passiamo ora agli altri protagonisti del BOP della 6 ore di San Paolo ovvero le LMGT3.

BMW con la sua M4 GT3 patisce la “sorte peggiore” con ben 22 kg extra seguita da Lamborghini con 14, Ford con 13 e la Corvette con 11 kg di troppo.

Ferrari guadagna solo 4 kg mentre Porsche 3kg, Lexus resta invariata mentre Aston Martin perde un misero kiletto.

Parliamo ora del “Success Ballast” ossia la zavorra che affligge le tre vetture che salgono sul podio ed i leader del campionato.

Porsche vede entrambe le sue vetture castigate sotto questo aspetto con un bello zainetto da 45kg per la #91 ed un fardello da 20 kg per #92.

Parliamo ora invece del “Power Gain”.

Come per le Hypercar anche qua torna la “doppia soglia” sopra e sotto i 200 km/h.

A farne le spese più di tutti è la 992 R con una diminuzione di ben quattro punti percentuali sotto i 200 km/h.

Unica ad aumentare la propria percentuale è Lamborghini con un solido più uno percento.

Per quanto riguarda invece la soglia sopra i 200 km/h Porsche vede aumentare la propria potenza di ben quattro punti percentuali.

Corvette e McLaren hanno il secondo aumento degno di nota con più tre percento.

Ebbene questo è quanto per quello che riguarda il BOP della 6 ore di San Paolo del Brasile.

Vedremo se il Balance of Performance continuerà l’ottimo lavoro a livello di spettacolo anche sulla pista brasiliana.

Di Claudio Boscolo

Appassionato di endurance da quando ho memoria, innamorato perso della Panoz Esperante e nostalgico della Jordan e della Jaguar in Formula 1. Cantastorie di piloti e di gare, all'occorrenza team principal dell'ItalianWheels Racing Team.

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