Dopo una settimana di attesa, ecco la presentazione ufficiale di Kimera Automobili: arriva la K39, che porterà il marchio di Cuneo alla Pikes Peak 2025.

L’atelier italiano si era già distinto per le meravigliose Evo37 ed Evo38, della quale vi avevamo parlato in precedenza.

Ma con questa nuova K39, della quale si conosce ancora solamente l’estetica, Kimera Automobili è pronta a fare il grande salto e lanciarsi nel Motorsport.

“The Sky Awaits”, recita il motto.

Sono due le interpretazioni che questa frase può avere, contestualizzata al bolide cuneese in arrivo nel 2025.

La prima, quella un po’ più scontata ma non meno importante, è quella del cielo americano.

Come già detto, la K39 sarà presente alla cronoscalata più famosa del mondo, la Pikes Peak.

Porterà la sua magnifica silhouette sulla cima più alta del Colorado, puntando il cielo.

“Verso l’infinito e oltre”, come direbbe un simpatico giocattolo spaziale.

La seconda interpretazione, che ci riserviamo di dare noi, è il puntare il cielo verso l’Olimpo del Motorsport.

Il voler lasciare un’impronta marcata, non solo nel cuore degli appassionati che sono già innamorati di Kimera e delle sue creature.

Il voler essere ricordata come il marchio che ha dato una seconda vita a Lancia, e le ha dato una seconda possibilità per continuare a vincere nel Motorsport.

Luca Betti, il fondatore di Kimera Automobili, quel Motorsport l’ha vissuto.

Nel video di presentazione della K39, che vi lasciamo a fine articolo, mostra come la sua “iniziazione” sia stata da bambino, sul tetto di una Stratos.

Nato e cresciuto a Torino, con padre e zii piloti di rally e con la passione per il Motorsport, non poteva che nascere un amore nei confronti di Lancia.

E allora ecco che, dalle famose Beta Montecarlo Silhouette, nasce K39.

Come Evo37 ed Evo38, ispirate alle Lancia 037 e SE038 “Mazinga” (seppur mai nata), anche questo nuovo bolide trova come musa ispiratrice una vecchia gloria del marchio torinese.

Ovviamente, un’ispirazione in chiave moderna.

Gli anelli LED sulla fanaleria anteriore lo dimostrano, come anche questo posteriore che in realtà un po’ rimanda ad un’altra auto abbastanza famosa per aver bissato una vittoria in una certa gara di durata

Ovviamente, non può mancare l’iconica livrea Martini Racing.

Un marchio che nel Motorsport si è distinto in diverse categorie, e che ha reso iconiche le Lancia più vincenti.

Un marchio che oggi, grazie alle regole sulle sponsorizzazioni per marchi di alcolici o tabacchi, è un po’ scomparso dai radar delle corse.

Kimera, però, non ha voluto rivelare tutto.

Non è ancora noto quale tipo di propulsore spingerà questa K39 tra le curve del Pikes Peak, né quanta potenza o coppia avrà.

Così come non è noto chi ci sarà al volante, anche se potrebbe anche essere lo stesso Betti, che ha già esperienza con le auto da rally.

Ciò che è noto, è che questo “Atto Terzo” di Kimera Automobili è già entrato nel cuore di noi appassionati.

Chissà che, in un futuro non troppo lontano, non decidano di ascoltarci ed entrare nel mondo dell’Endurance…

Di Cosimo D'Adamo

Appassionato delle auto in generale dal 1997, con una forte preferenza per le auto italiane.

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